Per gli amanti di trekking, partendo dal nostro agriturismo, ci sono molti percorsi all’interno del Parco del Subasio. Vi invitiamo a visitare il sito del Parco del Monte Subasio. Per informazioni e mappa dei sentieri, rivolgetevi alla nostra reception.
Sentiero 50
Assisi – Mortaro Grande – Spello
Lunghezza: 15.5 km
Dislivello: in salita 957 m – in discesa 801 m
Da Porta Cappuccini una sterrata sulla sinistra fiancheggia le mura medievali. Si sale fino a un’area di sosta, poi si scende all’Eremo delle Carceri, si risale il Fosso delle Carceri e si giunge alla Croce di Sasso Piano.
Sulla sommità si trovano le doline di Mortaro Grande e di Mortaiolo.
Si scende fino alla Fonte Bregno, si prosegue tra roverelle e aceri e poi tra gli oliveti. Qui la vista si allarga su Spello.
Il sentiero ha termine presso la fonte Bulgarella.
Sentiero 51 – Tappa del Subasio
Assisi – Costa di Trex – Rocca di Postignano – Nocera Scalo
Lunghezza: 20 km
Da Assisi, dopo alcuni saliscendi, per la strada forestale di fonte Maddalena, evitando il sentiero originario chiuso per frana, si arriva a Costa di Trex; si segue la strada per Armenzano; si scende a Ponte Cavaliero che scavalca la forra del Fosso Marchetto. Una deviazione conduce alla chiesa di Satriano. Si attraversa un bosco, poi una sterrata conduce alla Villa di Postignano dove si incontrano i ruderi della Rocca di Postignano. Si scende poi al fondovalle.
Sentiero 52
Collepino – monte Subasio
Dislivello: in salita 628 m – in discesa 628 mDal piazzale sopra Collepino si imbocca la strada asfaltata per San Giovanni; all’altezza della prima curva a destra si imbocca il sentiero a sinistra che, transitando entro un ampio fosso, conduce fino alla cima, dopo aver incontrato l’eremo di San Silvestro e l’oratorio della Madonna della Spella.
Sentiero 53
San Giovanni – Armenzano – Stazzi – Montarone
Lunghezza: 11 km
Dislivello: in salita 557 m – in discesa 396 mL’itinerario percorre il lato NE del monte. Per gran parte si transita su strade frangifuoco, sempre immersi in un bel bosco.
Sentiero 54
Fonte Bregno – San Benedetto – Eremo delle Carceri
Lunghezza: 6 km
Dislivello: in salita 376 m – in discesa 226 mIl percorso unisce tra loro due luoghi sacri: l’Eremo delle Carceri e l’abbazia di San Benedetto. Si consiglia di proseguire il percorso con il sentiero 60 o il 50.
Sentiero 55
Valtopina – Armenzano – monte Subasio
Lunghezza: 3.5 km
Giunti presso un ampio vallone, bisogna risalirlo mantenendosi sulla sinistra, passando vicino alla dolina di Mortaro delle Trosce.
Sentiero 56
Il lago – Gabbiano Vecchio – Sasso Rosso
Lunghezza: 5 km
Attraversa il Fosso Renaro e transita per una cava abbandonata ricca di fossili.
Giunge al paese abbandonato di Gabbiano Vecchio e alla fonte Sermattei, situata in basso lungo la sterrata che scende a valle del paese.
Da qui si sale a Sasso Rosso, da cui si prosegue per il sentiero 54.
Sentiero 57
Valtopina – San Giovanni di Collepino – Monte Subasio
Lunghezza: 7.5 km
Lungo il percorso, si diramano numerosi sentieri (59,58,53)
All’arrivo si può continuare per i sentieri 50 e 52.
Sentiero 58
San Giovanni – Madonna della Spella
Lunghezza: 3 km
Si prende una carrareccia che diventa presto molto ripida. Al bivio, si va a destra fino ad un abbeveratoio da cui un sentiero, in breve tempo, porta alla chiesa della Madonna della Spella.
Sentiero 59
Mulino Buccilli – Nottiano – Armenzano
Lunghezza: 4 km
Si superano i ruderi del mulino di Pollo, si attraversa di nuovo il torrente, si sale a sinistra fino ad incontrare una sterrata che, dopo un bivio (prendere a sinistra), raggiunge Nottiano e quindi Armenzano.
Sentiero 60
Eremo delle Carceri – Madonna della Spella – Pontecentesimo
Lunghezza: 16 km
Dopo l’erta iniziale, si giunge allo Scoglio di Sasso Piano.
Si continua pressoché in quota, toccando Fonte Bregno e la Madonna della Spella; da qui, in ripida discesa, si giunge alla Madonna di Colpernieri.
Si risale il monte Cupacci per poi discendere a Pontecentesimo, passando per il paese di Cupacci e per una vecchia fornace abbandonata.
Sentiero 61
Costa di Trex – monte Subasio
Lunghezza: 7 km
Dislivello: in salita 735 m – in discesa 735 mDa piazza Matteotti, ad Assisi, si prende la strada per Gualdo Tadino e, dopo 500 m, si volta a destra per Costa di Trex: da qui si imbocca la mulattiera a destra. Il sentiero, un tempo percorso dai muli per raggiungere la cima del monte, è in buona parte in salita: solo nella parte sommitale attraversa i prati e si congiunge al sentiero 55 passando presso la dolina di Mortaro delle Trosce.
Sentiero 62
Ponte San Vettorino – Armenzano
Lunghezza: 14 km
Il più importante è il ponte Marchetto. Salendo, il sentiero percorre mulattiere utilizzate dai locali per attività agricole.
Sentiero 63
Passo il Termine – Lanciano
Lunghezza: 7 km
Percorso che permette di scoprire un angolo poco conosciuto del parco.
Giunti a Lanciano si può proseguire seguendo le indicazioni stradali per Nocera Umbra e Gualdo Tadino.
La sezione del Club Alpino Italiano di Foligno che ha predisposto i sentieri ne ha testato la percorribilità e si è attenuta alla scala internazionale delle CAI – UIAA che contepla i seguenti gradi di difficoltà:
T = TURISTICO – Percorso senza difficoltà particolari, sempre su buon sentiero e senza eccessivi dislivelli e pendenze. E’ richiesto un equipaggiamento da media montagna con scarponi e zaino.
E = ESCURSIONISTICO – Itinerari che si svolgono su sentieri o tracce su terreno impervio mai pericoloso e su pendio ripido. Possono avere singoli passaggi su roccette non esposte. E’ richiesta una certa esperienza e conoscenza dell’ambiente montano e allenamento alla camminata. Costituisce la maggior parte dei percorsi escursionistici delle nostre montagne.
EE = ESCURSIONISTI ESPERTI – Percorso con tratti anche lunghi senza sentiero, con passaggi attrezzati o comunque difficili, con problemi di orientamento. Richiedono una preparazione fisica ed una esperienza nettamente superiore ai casi precedenti. Passo sicuro e assenza di vertigini. In caso di neve possono essere necessari la piccozza e i ramponi.
EEA = ESCURSIONISTI ESPERTI CON ATTREZZATURA – Si tratta di percorsi attrezzati o vie ferrate che richiedono l’uso della corda e dei dispositivi di sicurezza.
Il Monte Subasio non consente di praticare sport come l’alpinismo e la speleologia, comunque ci sono percorsi con discrete difficoltà,tali percorsi sono riservati a escursionisti esperti.
CONSIGLI:
Per le tue escursioni, scegli itinerari in funzione delle tue capacità fisiche e tecniche, documentandoti adeguatamente sulla zona da visitare. Se cammini in gruppo prevedi tempi di percorrenza in relazione agli escursionisti più lenti.
2. Provvedi ad un abbigliamento ed equipaggiamento consono all’impegno e alla lunghezza dell’escursione e porta nello zaino l’occorrente per eventuali situazioni di emergenza, assieme ad una minima dotazione di pronto soccorso.
3. Di preferenza non intraprendere da solo una escursione e, in ogni caso, lascia detto a qualcuno l’itinerario che prevedi di percorrere, riavvisando del tuo ritorno.
4. Informati sulle previsioni meteo e osserva costantemente lo sviluppo del tempo.
5. Nel dubbio torna indietro. A volte è meglio rinunciare che arrischiare l’insidia del maltempo o voler superare difficoltà di grado superiore alle proprie forze, capacità, attrezzature. Studia preventivamente itinerari alternativi di rientro.
6. In caso di incidente chiama il 118 seguendo le poche e chiare regole, indicando: il tuo nome e il tuo numero di telefono, cosa è successo, quando, genere delle ferite, cercando di essere il più possibile preciso sul dove ti trovi.
7. Non esitare a farti aiutare da una persona esperta.
8. Fai attenzione a indicazioni e segnaletica che trovi sul percorso.
9. Riporta a valle i tuoi rifiuti. Rispetta la flora e la fauna. Evita di uscire inutilmente dal sentiero e di fare scorciatoie. Rispetta le culture e le tradizioni locali.